SEQUESTRO ELENCHI ISCRITTI DI ALCUNE LOGGE MASSONICHE.
L’Asaec Antiestorsione Di Catania esprime compiacimento per l’iniziativa della Commissione nazionale Antimafia di sequestro degli elenchi degli iscritti, dal 1990 a oggi, alle logge di Calabria e Sicilia del Grande Oriente d’Italia; Gran Loggia Regolare d’Italia; Serenissima Gran Loggia d’Italia; Gran Loggia d’Italia degli Antichi Liberi Accettati Muratori. “E’ importante” – sottolinea il presidente dell’Asaec Nicola Grassi – “capire quali siano i rapporti tra mafie e massoneria sia in seguito agli sviluppi di alcune inchieste della Dda di Reggio Calabria, sia dopo l’audizione della procuratrice aggiunta di Palermo, Teresa Principato, che ha raccontato della rete di protezione di cui gode il boss latitante Matteo Messina Denaro. Appare, inoltre, inopportuna la dichiarazione del Gran Maestro D’Oriente di qualificare come intimidatorio proprio l’azione dell’antimafia che contrasta questi atti. Piuttosto, arbitraria e prepotente è da considerarsi il non aver fornito fin da subito gli elenchi”