Visita al bene confiscato alla famiglia Zuccaro
Oggi siamo stati al bene confiscato alla famiglia Zuccaro di Via Filippo Corridoni a Gravina.
Su iniziativa dei I Siciliani ed in presenza di Claudio Fava, presidente commissione antimafia regionale, si è organizzata un sopralluogo per comprendere reale situazione di fatto.
Ciò che è emerso è davvero inquietante.
Zoom sull’inchiesta ” Iddu”
Stasera ospiti della puntata su Zoom per parlare dell’ultima inchiesta “Iddu”, condotta dai Carabinieri.
Con:
✅ Cap. Fabrizio Rosati, neo comandante dei carabinieri della Compagnia di Giarre
✅ Nicola Grassi, presidente dell’associazione antiestorsione Asaec di Catania
✅ Laura Distefano giornalista di Livesiciliacatania
https://www.facebook.com/zoomprimalanotizia/videos/1228749600828436?locale=it_IT
La nuova sede ASAEC.
Finalmente, dopo tanti anni, abbiamo una sede!
Oggi la firma del contratto per un anno.
Continuiamo a desiderare un bene confiscato alla mafia ma nell’immobilismo e nell’attesa che l’amministrazione si svegli, abbiamo trovato questa piccola bottega su strada.
Ancora sulla mafia rurale.
Oggi siamo alla stazione dei Carabinieri di Centuripe per accompagnare un nostro socio, dopo due anni dall’esposto presentato in procura e l’audizione in commissione antimafia (⤵️https://meridionews.it/articolo/73457/mafia-rurale-allars-la-denuncia-dellantiracket-sulletna-pascoli-abusivi-per-occupare-le-terre/). Nomi, cognomi e testimoni per sconfiggere un fenomeno che impedisce il corretto sviluppo dell’impresa in agricoltura.
Ma la mafia abita ancora qui?
Ma la mafia abita ancora qui?
Beni “confiscati” oggetto del bando sarebbero ancora occupati da appartenenti alla famiglia Zuccaro.
Altri versano in stato di abusivismo insanabile.
Come mai l’Agenzia ha messo a bando proprio questi beni così problematici?
Sa o fa finta di non sapere?
L’antiracket porta a porta.
L’antiracket a Giarre lo abbiamo fatto porta a porta.
(Era dicembre 2019 ➡️ https://bit.ly/2RCWnBl)
Il pizzo, però, è ancora un’abitudine.
«Non vuole pagare più nessuno», lamenta uno degli arrestati. (Qui l’articolo di Marta Silvestre ➡️ https://bit.ly/3krrPPq)
Noi torneremo tra quelle strade per dimostrare che l’alternativa è possibile.
Estorsione a imprenditore Condanna riformata in Appello
Ieri, ancora una volta, a fianco di chi ha denunciato l’estorsione nel territorio di Giarre.
La sentenza d’Appello, ad appena due anni dalla denuncia, ha confermato l’aggravante del metodo mafioso dell’estorsione. (Qui l’articolo di Laura Distefano https://bit.ly/3mx5yBF)
Come già dichiarato, il risarcimento stabilito in sentenza sarà devoluto in beneficenza.
L’Antimafia: a Scicli fu decisivo il no agli impianti dei rifiuti.
La relazione della commissione regionale antimafia solleva dubbi e forti perplessità sulle modalità attraverso le quali lo scioglimento del comune di Scicli fu gestito. E’ fondamentale osservare come dietro l’utilizzo di strumenti, che dovrebbero prevenire e contrastare meccanismi mafiosi, si nasconderebbero ben altri interessi di pari – se non maggiore – entità. Capire le nuove strategie economiche mafiose passa inevitabilmente dallo studio di queste “menti raffinatissime” che utilizzano sempre più spesso il paravento antimafioso per il raggiungimento dei propri obiettivi.
Denunciate, non cadere nelle mani degli usurai!
Lo abbiamo denunciato durante e dopo il lockdown ed quello che si sta verificando.
E questo solo l’inizio.
Il pericolo usura è altissimo e le categorie più esposte sono commercianti, artigiani e piccole imprese.
Denunciate, non cadere nelle mani degli usurai!
https://www.lasiciliaweb.it/2020/09/08/strozzino-col-reddito-di-cittadinanza/