Mafia: Asaec. Condorelli modello positivo, denunciate!

“Il fenomeno estorsivo, purtroppo, nonostante gli innumerevoli sforzi compiuti dalle forze dell’ordine, e’ ancora presente e come tale deve essere affrontato coniugando ad un’efficace azione repressiva un’opera culturale e sociale che renda consapevoli della forza e della convenienza della denuncia ma anche degli strumenti premiali che lo Stato mette a disposizione per chi si oppone alla criminalità mafiosa”. Lo afferma in una nota in merito all’operazione ‘Scacco matto’ l’ Associazione Antiestorsione di Catania ‘Libero Grassi’, che inoltre sottolinea come il titolare della ditta Condorelli rappresenta, come tanti altri, un modello positivo di coraggio, speranza e fiducia, la rappresentazione di come sia possibile non piegarsi e continuare ad investire nella nostra terra senza scendere ad odiosi compromessi”. “Dalle indagini – continua l’Asaec – e’ emersa la figura dell’imprenditore che denuncia senza esitazione perchè ritiene ingiusta, prepotente, oppressiva e mafiosa la richiesta di denaro o di qualsiasi altro bene o servizio imposto violentemente. Purtroppo, resiste un’altra categoria di imprenditori o commercianti, anch’essi destinatari di richiesta di pizzo, i quali ritengono che, scendere a compromessi, essere conniventi ed affiliati ad un sistema criminale, possa essere vantaggioso, addirittura vincente. Nulla di piu’ sbagliato!” “Il momento in cui si e’ ‘avvicinati’ – conclude l’Asaec – è cruciale; lì si decide da che parte stare: per la legalità o contro la legalità. Se tutti denunciassimo e collaborassimo con le forze dell’ordine, riusciremmo nell’impresa più difficile: liberare la nostra attività dall’odioso giogo dell’oppressione mafiosa. E allora, che aspettiamo? Denunciamo, denunciate! Denunciare conviene, sempre!”. (ANSA).