INCONTRO CON IL PREFETTO DI CATANIA S.E. DOTT. SSA SILVANA RICCIO.
A seguito dell’incontro con il Prefetto di Catania S.E. dott.ssa Silvana Riccio, l’ Asaec esprime compiacimento per la riunione svoltasi in Prefettura insieme ad altre associazioni antiracket presenti sul territorio provinciale. “Abbiamo espresso al Prefetto” – afferma il presidente Nicola Grassi – “la nostra posizione in ordine alla funzione che un’associazione antiracket dovrebbe svolgere all’interno della comunità in cui opera.
Partendo da irrinunciabili pilastri di volontarietà e gratuità, che fin dall’inizio hanno connotato l’azione sociale dell’ antimafia, è possibile declinare l’attività secondo alcune direttrici 1) diffusione e promozione del decalogo antiracket ed usura presso commercianti, imprenditori e cittadini; 2) sostegno ed ascolto delle vittime dalla denuncia e per tutto l’iter processuale e coinvolgimento degli stessi come soci attivi dell’associazione; 3) presidi fissi ed occasionali sul territorio; 4) rilancio della azione del movimento antiracket ed usura secondo u nuovo progetto di ampio respiro che faccia un po’ di ordine tra le stesse associazioni antiracket (a breve un manifesto programmatico); 5) presenza presso le amministrazioni pubbliche – quale organo consultivo – attraverso l’iscrizione agli albi delle associazioni cittadine; 6) necessaria iscrizione delle associazioni all’albo Prefettizio al fine di una loro piena riconoscibilità e monitoraggio delle attività svolte.
Questi alcuni punti essenziali dai quali stiamo ripartendo e sui quali chiediamo la convergenza da parte di tutti coloro che intendano rifondare il movimento antimafia da troppo tempo “corrotto” da odiose posizioni di potere.”