COMUNICATO
“Apprezziamo e sosteniamo l’attività di controllo del territorio intrapresa, già lo scorso luglio, dalla Questura di Catania e, che, auspichiamo, continui nei prossimi mesi.
Legalità, spesso parola abusata e strumentalizzata, presuppone il rispetto e l’osservanza di ogni elementare regola del vivere civile.
In passato, non sono mancati casi di importanti operazioni antimafia partite proprio da semplici attività di controllo effettuata dalle forze dell’ordine.
I presidi di pubblica sicurezza affiancati da opportune politiche sociali di sostegno e sviluppo alle agenzie educative presenti ed operanti nelle diffuse situazioni di emarginazione e degrado, potrebbero rappresentare anche un’ occasione di rilancio del commercio e della piccola imprenditoria artigiana presente sul territorio, sempre più soffocata da ogni sorta di illegalità”.