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Visita al bene confiscato alla famiglia Zuccaro
Oggi siamo stati al bene confiscato alla famiglia Zuccaro di Via Filippo Corridoni a Gravina.
Su iniziativa dei I Siciliani ed in presenza di Claudio Fava, presidente commissione antimafia regionale, si è organizzata un sopralluogo per comprendere reale situazione di fatto.
Ciò che è emerso è davvero inquietante.
La nuova sede ASAEC.
Finalmente, dopo tanti anni, abbiamo una sede!
Oggi la firma del contratto per un anno.
Continuiamo a desiderare un bene confiscato alla mafia ma nell’immobilismo e nell’attesa che l’amministrazione si svegli, abbiamo trovato questa piccola bottega su strada.
Ancora sulla mafia rurale.
Oggi siamo alla stazione dei Carabinieri di Centuripe per accompagnare un nostro socio, dopo due anni dall’esposto presentato in procura e l’audizione in commissione antimafia (⤵️https://meridionews.it/articolo/73457/mafia-rurale-allars-la-denuncia-dellantiracket-sulletna-pascoli-abusivi-per-occupare-le-terre/). Nomi, cognomi e testimoni per sconfiggere un fenomeno che impedisce il corretto sviluppo dell’impresa in agricoltura.
L’antiracket porta a porta.
L’antiracket a Giarre lo abbiamo fatto porta a porta.
(Era dicembre 2019 ➡️ https://bit.ly/2RCWnBl)
Il pizzo, però, è ancora un’abitudine.
«Non vuole pagare più nessuno», lamenta uno degli arrestati. (Qui l’articolo di Marta Silvestre ➡️ https://bit.ly/3krrPPq)
Noi torneremo tra quelle strade per dimostrare che l’alternativa è possibile.
Estorsione a imprenditore Condanna riformata in Appello
Ieri, ancora una volta, a fianco di chi ha denunciato l’estorsione nel territorio di Giarre.
La sentenza d’Appello, ad appena due anni dalla denuncia, ha confermato l’aggravante del metodo mafioso dell’estorsione. (Qui l’articolo di Laura Distefano https://bit.ly/3mx5yBF)
Come già dichiarato, il risarcimento stabilito in sentenza sarà devoluto in beneficenza.
I “denari” che ci piacciono!
Cogliamo l’occasione per ribadire il nostro fermo NO a soldi pubblici stanziati alle associazioni antimafia.
Avvieremo l’azione esecutiva per la liquidazione del risarcimento oggi riconosciutoci in sentenza come parte civile Asaec Antiestorsione di Catania e che devolveremo interamente al sostegno di realtà che operano in zone di degrado sociale dove la malavita attinge a piene mani.
Due chiacchiere e tanti progetti futuri.
Prevenire è meglio che curare! Collaborazioni che continuano!
Stamattina siamo stati a trovare la libreria Prampolini.
Due chiacchiere e tanti progetti futuri.
Avanti, sempre!
IL TIFO A CATANIA.
Una mappa delle varie tifoserie catanesi dalla quale emergono pericolosi intrecci fra mafia, orientamenti politici e, chissà, forse anche interessi economici.
2 settembre 2019 Spesso, corruzione e vicende giudiziarie hanno allontanato molti appassionati sportivi consapevoli che di sana competizione sportiva, il calcio, non avesse ( e forse non ha) più nulla.
L’appello, rivolto a quella parte sana della tifoseria, è sempre lo stesso: emarginare, allontanare e denunciare chi utilizza il tifo per altri scopi.
UNA BELLA NOTIZIA!
In questi ultimi giorni, il Fondo per il risarcimento delle vittime di mafia, estorsione ed usura (l.44/99) ha versato il saldo di quanto, un nostro socio, aveva richiesto a titolo di risarcimento dei danni causati dai suoi estorsori.
Dopo la denuncia, il lungo processo che ha portato alla condanna dei suoi aguzzini, ora anche questa bella notizia!
Denunciare conviene, sempre!