Titolo del progetto:  “LeAli dei diritti”
Fonte di finanziamento:  accordo D.G.M.-M.I.U.R.
Enti coinvolti: “C.R.I.” , “Libera- associazioni nomi e numeri contro le mafie”, “ ASAEC Associazione antiracket di Catania”,  “Centro Astalli” ,  “Associazione Dike Catania”, “Cooperativa Prospettiva”, U.S.S.M., I.P.M.
Tematica affrontata:  attività di volontariato, riparazione del danno, educazione alla legalità
Ambito territoriale di riferimento:  città di Catania ed hinterland
Utenza:  minori dell’ambito penale minorile

Obiettivi e finalità:
-fornire conoscenze per consentire al giovane utente il miglioramento e la gestione del proprio stile di vita; -sviluppare il senso di cittadinanza attiva promuovendo il rispetto delle regole della vita democratica ed incentivando il giovane alla partecipazione ed all’impegno civile;
-stimolarlo alla dedizione al volontariato e della riparazione del danno nel riconoscimento della dignità propria e degli altri.
Azioni previste:
- ciclo di venti  incontri di circa un’ora ciascuno di igiene e di educazione sanitaria, rivolti ai giovani sia in trattamento intramurario che poi all’esterno presso i locali dell’U.S.S.M. di Catania. (C.R.I.);
-cicli di incontri interattivi I.P.M.-U,S,S,M. della medesima durata sulla educazione alla cultura antimafia ed alla responsabilità, sulla memoria delle vittime di mafia con la partecipazione ad iniziative di solidarietà organizzate all’interno della società civile (a titolo esemplificativo partecipazione alla giornata della memoria e dell’impegno 20 marzo 2010a Milano); attività di volontariato  da svolgersi presso i beni immobili  confiscati alla mafia (Associazione Libera);
-cicli di incontri I.P.M- U.S.S.M. su Cittadinanza e Costituzione (Associazione Antiracket ed Associazione Dike) anche stimolando i giovani alla formulazione attiva delle regole di una convivenza civile;
-  sensibilizzazione  dei giovani utenti sul tema del diritto di asilo e  conoscenza delle problematiche dei richiedenti asilo, dei rifugiati, delle vittime di tratta e delle persone ridotte in stato di schiavitù, attraverso il contatto diretto  con le persone e l’ascolto delle loro storie di vita. Gli incontri verteranno su:  guerre e persecuzioni nel mondo, dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, donne e bambini rifugiati, rifugiati celebri e società interculturale con dialogo  interreligioso.  Volontariato sulle tematiche elencate presso la sede del Centro Astalli;
- corsi di alfabetizzazione per stranieri sia presso l’I.P.M. che presso il Centro Astalli ;
- creazione di una banca dati orientata sulle opportunità di riparazione del danno, individuazione, inserimento, sostegno, ed affiancamento in attività di volontariato e di riparazion da parte dell’utente, nonché inserimento in attività di carattere ludico e ricreativo. (Cooperativa Prospettiva)