Intervento dell’ASAEC durante gli stati generali sulla legalità organizzati dal Comune di Catania

STATI GENERALI del 22.5.010

 sicurezza e legalità

I guadagni delle attività gestite dalla malavita

Non vengono spesi per incrementare la ricchezza della città

Ma per l’acquisto di armi e droga

Inoltre il proliferare degli ipermercati

ha inferto il colpo finale non soltanto

nei confronti dei commercianti ma di tutta l’economia della città

un enorme quantità di denaro viene regolarmente

distratta dalla circolazione per essere investita altrove

Da uno studio è emerso che

per ogni giovane assunto dalla grande distribuzione

4 negozianti sono stati costretti a chiudere la loro attività.

PROPOSTE A COSTO ZERO PER IL COMUNE

Inviti chi svolge un’attività economica

ad installare le telecamere, straordinario presidio

di legalità a tutela del cittadino onesto

MINIMO IMPEGNO A FRONTE DI UN GRANDE OBBIETTIVO

incentivi : garantisca sgravi fiscali   rateizzazioni    ICI TARSU

ai commercianti che denunciano l’estortore

SUGGERIMENTI

Le amministrazioni utilizzino i beni immobili confiscati

rimettendoli a nuovo con gli stessi soldi spesi negli esosissimi affitti

PROPOSTA DA RIVOLGERE ALLA POLITICA NAZIONALE

rimettere in circolazione

una parte dell’immenso patrimonio confiscato

oltre che per le spese dei ministeri

per riavviare l’economia legale

come forma risarcitoria nei confronti

delle famiglie indigenti

dei lavoratori cassintegrati

o in mobilità

o per finanziare   con    il microcredito

le piccole imprese familiari.