Archivio mensile: giugno 2013

ISDE Italia Network – Ilva, Di Ciaula (Isde) su decreto legge: “Insufficiente per ristabilire minime garanzie di tutela sanitaria”

TARANTO – Ieri, la commissione Ambiente della Camera dei Deputati ha ascoltato anche il dottor Agostino Di Ciaula (Associazione Medici per l’Ambiente). Riportiamo di seguito il testo integrale del suo dettagliato e interessante intervento.

…Ringrazio il Presidente e gli onorevoli deputati, perché mi consentono di poter rappresentare il punto di vista di un medico della “International Society of Doctors for Environment”, una società scientifica internazionale da anni impegnata nello studio dei rapporti tra ambiente e salute umana e nell’affermazione dell’importanza della prevenzione primaria.  Spesso, pensando ai tumori, si considera la possibilità di diagnosi precoce un’arma vincente. In realtà, si è veramente vincenti se si agisce a monte, non solo cercando di limitare i danni di malattie già insorte ma impedendo che queste insorgano, evitando l’esposizione alle sostanze che le provocano.

Riflessione dell’associazione ISDE di Palermo, medici per l’ambiente

Ma qual è il livello di criminosità oltre il quale un reato (contro l’incolumità pubblica, contro la salute e la vita di migliaia di persone, per esser più precisi) smette di esser tale per diventare una questione “di interesse strategico nazionale”?

Da quale momento un soggetto che commette uno, dieci, cento delitti (contro la pubblica amministrazione, contro l’amministrazione della giustizia, contro la fede pubblica, contro la personalità dei minori… sempre reati seria, roba di classe, non bagattelle da venditore di cd tarocchi) cessa, nella indefettibile vulgata (ha la stessa radice di “volgare”) nazionale, di esser un imputato pluricondannato in sede di merito (fino in appello) per diventare “il Presidente” (di cosa?), “il leader di uno delle principali forze politiche del paese”, “il titolare della golden share del governo”….?